Attività

L’esplorazione è la principale attività del bambino e riveste un ruolo formativo determinante per lo sviluppo della sua personalità. Essa nasce da un bisogno interiore che lo spinge a muoversi, ad agire, ad operare sulle cose che lo circondano e ad inventare le cose che vorrebbe possedere.

La libertà di interagire con l’ambiente è considerato come il modo più naturale di costruire i propri modelli di conoscenza e comportamento. Di conseguenza tutte le attività del Nido sono espresse in maniera da favorire tale relazione. Le attività che vengono proposte ai bambini, sotto la continua sorveglianza del personale educativo sono:

Attività
linguistico-cognitive

(domino, costruzioni, incastri, puzzle, libri, immagini, fotografie)

Attività grafico-pittoriche
e manipolative

(pennarelli, tempere, gessetti, pongo, creta, farina, acqua, sabbia, terra, plastilina, pasta di sale)

Attività
simboliche

(travestimenti, cucina, drammatizzazione)

Attività
psico-motoria

(percorsi, giochi all’aperto)

Attività con materiale montessoriano e vita pratica

Attività dei “100 linguaggi” guidati dall’atelierista

“Per realizzare la libertà del bambino è necessario preparare l’ambiente adatto al suo sviluppo”

(M. Montessori)

Nel metodo Montessori, l’ambiente risponde ai bisogni fisici, psichici ed intellettuali dei bambini ai quali è destinato.  Il bambino, oltre a muoversi continuamente, impara da ogni minima cosa, per cui ha bisogno di una attività motrice ma, ancor di più, di una attività psichica. Il suo modo di imparare non può essere guidato dall’adulto, ma è la sua stessa natura a determinare in lui delle attitudini, diverse in base all’età. É il bambino a scegliere l’oggetto e ad usarlo secondo il suo spirito creativo. L’educatrice è una mediatrice fra il bambino e l’ambiente, rende quest’ultimo adatto, psicologicamente, allo sviluppo infantile.